GELA. Da Gela, il coordinatore regionale del Nuovo Psi, Vincenzo Antonuccio, lancia la proposta del suo partito per l'istituzione di un «comitato regionale di consulenza e la costituzione di uffici unici provinciali» che colmino il vuoto legislativo lasciato dall'abolizione dei Coreco nel controllo preventivo di legittimità sugli atti degli enti. La complessità di certe leggi, i continui ricorsi ai Tar, la superficialità di certi amministratori pubblici e la farraginosità dei regolamenti interni hanno creato, secondo i socialisti, «una infinità di danni erariali, rilevati dalla corte dei conti, e il dissesto finanziario di molti comuni». La proposta di legge dei socialisti siciliani «vuole offrire agli enti locali e a tutte le società partecipate da capitale pubblico - scrive in una nota esplicativa, Antonuccio - uno strumento veloce e snello di consultazione preventiva per avere un parere qualificato in ordine all'adozione di atti o provvedimenti di particolare complessità o che attengano ad aspetti nuovi dell'attività deliberativa e ridefinire il ruolo dei segretari generali».