GELA. Da un lato c’è il sindaco, Domenico Messinese, che con la sua fascia tricolore protesta davanti all’ospedale perché sostiene che le promesse fatte dai vertici dell’Asp non sono state mantenute e dall’altro c’è il manager dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Carmelo Iacono che dice di avere la coscienza a posto e di essere soddisfatto di tutto quello che ha fatto per Gela. Il primo cittadino, ieri mattina, si è svegliato e dopo essersi posizionato sotto un gazebo, collocato davanti all’ospedale “Vittorio Emanuele”, ha elencato i motivi del suo sit – in. Reparti ridotti al lumicino, tagli finanziari, carenza di personale, disparità di trattamento con il capoluogo dell’ex provincia, sono solo alcune delle questioni sollevate da Messinese.