Non aveva mai detto una parola rispetto alle accuse di essere parte del «Sistema Montante», che gli sono state mosse negli ultimi mesi.
Durante il confronto tra candidati a sindaco di Caltanissetta, Michele Giarratana è intervenuto outing con poche lapidarie parole: «Sono stato vittima di una mistificazione pazzesca, da otto mesi sono oggetto di continui attacchi che arrivano allo stalking. Ieri sera me ne sono arrivati di pesantissimi - ha detto - devo chiedere scusa alla mia famiglia per quello che stanno subendo. Io devo dare giustificazioni solo a loro. Oggi mi trovo a difendermi da accuse inesistenti, non sono mai stato chiamato da nessuno non essendoci nulla dal punto di vista penale».
Pare che numerose siano le querele presentate negli ultimi mesi da Giarratana nei confronti di chi lo ha accusato soprattutto sui social. Ma è stato soprattutto tanto altro il confronto tra sindaci che si è svolto ieri mattina al teatro Rosso di San Secondo organizzato da una radio locale.
L’articolo nell’edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia
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