La consulta disabili di Gela diffida l'amministrazione comunale per i servizi che non vengono garantiti alla categoria. La diffida è stata inviata dal presidente Livio Aliotta.
Nella lettera, con la quale al comune di Gela vengono concessi cinque giorni di tempo, si chiede l'immediata attivazione del servizio di trasporto cosiddetto speciale dei disabili verso il Centro Aias di Caltagirone, la rimozione delle barriere architettoniche negli uffici comunali e alle fermate urbane cittadine e il servizio di assistenza per i bambini che frequentano la scuola primaria e secondaria.
«In particolare - si legge in una nota - in merito al trasporto verso il Centro Aias di Caltagirone, la mancata attivazione del servizio, in seguito all'espletamento della nuova gara sta determinando un notevole disagio alle famiglie degli utenti esponendo questi ultimi ad un perdurante malcontento in merito all'attuale gestione nonché al rischio serio, concreto ed attuale che vengano dimessi dalla struttura calatina a causa delle numerose assenze determinate dall'impossibilità di raggiungere la struttura in seguito alla prossima sospensione del servizio. Inoltre si ribadisce ancora una volta la necessità di porre concreto rimedio all'impossibilità per molti utenti di fruire del servizio di trasporto pubblico a causa della presenza delle barriere architettoniche nelle fermate e presso numerosi marciapiedi della città».
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia