MUSSOMELI. Un match brutto risolto da un lampo allo scadere del tempo regolamentare. Tesa nel secondo tempo, con pochi momenti significativi e in cui il Mussomeli, considerata la modestia dell’avversaria, avrebbe dovuto giocare ben altra gara. Al mister Maggio, anche dopo la battuta d’arresto di domenica scorsa rimediata nella sfida con il Campofranco, era stata pretesa una vittoria tonda.
Alla fine il risultato, conquistato all’89’, serve comunque ad aumentare la dote in classifica; tre punti che si sommano ai 9 raccolti nelle ultime cinque gare e che proiettano i nisseni fuori dalle secche della bassa classifica. Secche in cui sembra confinato il Pro Favara che resta nel baratro profondo, all’ultimo posto.
Festival degli sbadigli in tribuna almeno per i primi 25 minuti di incontro: al 27’ però il Mussomeli rischia grosso. Calaiò approfitta di un lancio dalla trequarti ma anche da una difesa distratta. A salvare la porta l’errore nella conclusione del numero 5. Al 32’ è il Mussomeli che si fa vedere dalle parti di Priolo, ma il suo tiro da fuori area è troppo debole e non impensierisce il portiere avversario.
E.D.I.
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