Con vassoio in mano e la tradizionale divisa 50 studenti degli istituti alberghieri siciliani si sono sfidati a Caltanissetta nella corsa dei camerieri. Una storica competizione nata agli inizi del ‘900 a Parigi e giunta anche a Caltanissetta nel 1937. Una corsa che era promossa e organizzata da tutti i professionisti del settore, dai baristi ai pasticceri ai cuochi e, ovviamente, ai camerieri in un periodo in cui Caltanissetta era ricca di locali dove potersi sedere per gustare un dolce o qualcosa da bere.
In mano i ragazzi avevano un vassoio sul quale erano stati poggiati con quattro bicchieri e una bottiglia, tutti pieni d’acqua. Un percorso di velocità che doveva bilanciarsi con maestria, abilità e destrezza per evitare che i bicchieri si rovesciassero sulla strada e il servizio fosse concluso con successo. Presenti alla manifestazione molte autorità del mondo della pasticceria e il Sindaco Roberto Gambino che, al termine della corsa, ha anche consegnato una targa celebrativa al vincitore. La corsa, svolta in due manches, prevedeva la vittoria dei primi tre studenti camerieri.
La manche junior è stata vinta da Mattia Solazzo di Mussomeli, davanti a Mattia Asaro di Caltanissetta e Carlo Granatelli di Vallelunga. Tra gli allievi vittoria di Calogero Pattì di Canicattì davanti a Daniel Bello di Caltanissetta e Mario Cosentino di Sommatino
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