La legalità è sempre stata la nostra stella polare, non posso pertanto che essere più che orgoglioso di essere qui oggi con Roberto Scarpinato e con Giuseppe Conte e, soprattutto, di aver in lista l'ex magistrato con noi al Senato. Se dovessimo vincere sarà per noi un preciso punto di riferimento, soprattutto, nella delicatissima gestione dei fondi del Pnrr"
Lo ha detto oggi a Caltanissetta Nuccio Di Paola, candidato M5S alla presidenza della Regione a margine del mini comizio tenuto a Caltanissetta assieme al presidente M5S Conte e a Scarpinato"
" Siamo il primo partito in Sicilia - ha detto - e l'entusiasmo travolgente delle piazze sempre strapiene di questi giorni ci dice che tutto è possibile. I siciliani non possono perdere questa grande occasione. Non possiamo correre il rischio di tornare indietro di 20 anni",
Sulla candidatura di Schifani, Scarpinato ha detto: "In una terra in cui la politica vive di simboli, candidare un personaggio che si trova implicato in situazioni che devono essere chiarite non è un segnale di chiarezza". Sulla candidatura di Schifani si è espresso oggi anche Conte. Noi abbiamo candidato Scarpinato, e in Sicilia Nuccio Di Paola , un candidato serio, loro una persona che nel miglior dei casi sarà impegnato in un processo in cui è imputato".
«Renzi parla di vergogna per il reddito di cittadinanza ma se parla di vergogna lui che da senatore prende 500 euro al giorno... non scherziamo. Non si vergogna lui che si è fatto pagare dagli arabi e ha fatto una marchetta sul rinascimento saudita...», ha detto poi Conte, ad Agrigento ad un comizio elettorale con i candidati dei collegi agrigentini. L’ex presidente del consiglio ha aggiunto: «Renzi venga senza scorta a parlare con i cittadini a parlare ed esporre le sue idee. Dica che in Italia non serve un sistema di protezione sociale. Venga a dirlo e non si nasconda. Siamo arrivati tardi con questo sistema, lo dobbiamo perfezionare, ma è impensabile che lo si debba abolire. L’Istat ha certificato che abbiamo salvato un milione di cittadini dalla povertà. Abbiamo ridato dignità a chi non aveva di che mangiare. Non si scherza con la povertà, è indecoroso farlo».
Il tour di Conte in Sicilia si è chiuso stasera col comizio di Palermo a piazza Verdi. «Dalla popolazione siciliana ho percepito un grande entusiasmo e una grande voglia di cambiamento, di dare una svolta al governo regionale. Sono in tanti a volere un riscatto, in tanti a prestare attenzione alla nostra proposta politica», ha detto il leader M5s Giuseppe Conte. «Dopo anni di seria opposizione, in cui abbiamo dimostrato di avere a cuore i problemi della Sicilia, abbiamo tutte le carte in regola per governare questa regione», aggiunge Conte.
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