CALTANISSETTA. Un significativo frammento delle tradizioni pasquali nissene rivive all'Expo di Milano dove la Real Maestranza, grazie alla Camera di Commercio ha conquistato uno spazio espositivo di quattro giorni, dal 10 al 13 luglio. A far conoscere la più antica processione della città ma anche altri aspetti della Settimana santa nisseno trenta pannelli fotografici con le immagini del fotografo Lillo Miccichè.
A Milano però la Real Maestranza ha portato i vestiti di alfiere maggiore e di capitano indossati da Gioacchino Ricotta che ha rivestito le due cariche a distanza di dieci anni l'una dall'altra. In esposizione anche il gonfalone che racchiude l'immagine dei santi protettori delle dieci categorie artigiane protagoniste del mercoledì santo e lo stemma della città. A curare la mostra Gaetano Villanucci e Gianluca Taibi accompagnati nella trasferta milanese da due componenti della banda "Albicocco" Roberta Villanucci e Claudia Reginella che al suono dei tamburi attirano i visitatori. Vetrina di assoluto prestigio internazionale per la più vecchia istituzione cittadina le cui origini vengono fate risalire al medioevo.
Nata come milizia urbana con compiti di polizia municipale veniva utilizzata principalmente per parate in onore delle autorità o in occasione delle processioni religiose quando si schierava davanti la chiesa madre in abiti di festa per ricevere la benedizione e sparare a salve in onore del Santissimo.Con le soppressioni delle milizie la Maestranza ottenne il titolo di reale dopo una visita di Ferdinando IV di Borbone rimasto favorevolemnte impressionato dallo spettacolo offerto dagli artigiani.
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