Altra sparatoria a Gela, gambizzato un quarantacinquenne sul conto del quale non è trapelata alcuna indiscrezione (identità, età, possibili precedenti giudiziari). A distanza di alcuni giorni dal duplice tentato omicidio nei confronti dei fratelli Antonio e Ruben Raitano, un uomo, accompagnato dai figli, si è presentato al pronto soccorso dell'ospedale Vittorio Emanuele con una ferita di arma da fuoco ad un piede.
I sanitari del Vittorio Emanuele hanno prestato le cure necessarie al paziente e informato i carabinieri del Reparto territoriale. I militari dell'Arma stanno tentando di ricostruire l'esatta dinamica di quanto è successo senza che trapelino indiscrezioni.
Bocche cucite da parte degli ufficiali dei carabinieri che stanno anche scavando sul passato della vittima per tentare di risalire al movente di quanto è successo e se ci sia un collegamento con l'agguato al quale sono scampati i fratelli Raitano. Potrebbe trattarsi di una risposta a quanto successo ai fratelli Raitano oppure i due episodi potrebbero non avere nessun collegamento l'uno con l'altro.
L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia