Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tragedia nell'Ennese, operaio di Niscemi precipita da un ponteggio: era al suo primo giorno di lavoro

La Uil: è inaccettabile. La sicurezza va rispettata

Roberto Savasta (foto profilo Facebook)

Ancora una morte sul lavoro. Questa mattina un operaio di 28 anni di Niscemi, Roberto Savasta, ha perso la vita precipitando da un ponteggio allestito in un cantiere nell'Ennese.

Secondo le prime informazioni, il giovane sarebbe caduto da un’impalcatura da una altezza di circa 10 metri. Il 28enne è stato prontamente trasportato all'ospedale di Enna ma a causa delle ferite riportate non ce l'ha fatta.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Enna per effettuare i primi rilievi e per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente sul lavoro, su cui sono in corso verifiche, che è costato la vita al 28enne. Il giovane era molto conosciuto nella comunità niscemese.

«Un giovane operaio ha perso la vita al suo primo giorno di lavoro in quel cantiere, è inaccettabile. La sicurezza va rispettata. In attesa che la magistratura faccia chiarezza sulle cause di questo incidente rimarchiamo la necessità di maggiori controlli e di più ispettori in pianta organica. Ma è necessaria anche la formazione per tutti i lavoratori, sia prima che durante il contratto. Gli infortuni sono un’emergenza nazionale, e come ha detto lo stesso segretario Pierpaolo Bombardieri, bisogna fare di più e adottare subito tutti i provvedimenti necessari. Si deve insistere sulla prevenzione, sulla formazione e sulla riqualificazione professionale». Così Luisella Lionti, segretario della Uil Sicilia e Area Vasta, che si stringe al dolore della famiglia Savasta

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia