Dal 20 al 22 maggio 2024 l'azienda Molino Riggi di Caltanissetta è stata protagonista a Tuttopizza, il salone internazionale della pizza alla Mostra d'Oltremare di Napoli. Ogni giorno, nel corner Molino Riggi, insieme a Luigi Castaldi Group, sono andati in scena tanti cooking show, talk e dimostrazioni con ospiti d'eccezione condotti dai giornalisti enogastronomici Salvo Scaduto, Adalberto Catanzaro e Renato Rocco.
È stata l'occasione per mettere in luce prodotti di punta del molino studiati appositamente per il settore, con una gamma completa che risponde alle esigenze concrete della nuova concezione di pizza e pizzerie. Le farine hanno avuto un ruolo di assoluto rilievo e in fiera è stato possibile conoscere tutte le referenze del brand, comprese la linea «Pizza Maestro» e le ultime novità del molino di Caltanissetta. Ai visitatori sono state offerte degustazioni delle pizze e dei prodotti appena sfornati guardando all'innovazione del mondo pizza.
Tra i cooking show anche quelli di Stefano De Martino di «Capri Blu Ammare», Mario Ciulla di «Granofino», Luca Piscopo di «Anema & Pizza», Giuseppe Pavone di «Magatama», Carmine Pellone, di «Fonderì Pizza Glamour», Salvatore Capuozzo della «Pizzeria Antonio Sorbillo», Raffaele Incarnato della pizzeria «Don Alfondo», Antonio Minissale de «Il Laboratorio degli Impasti», Emilio Di Nardo di «Pizza alla Brace», Salvatore Palmigiano de «Il Grappolo» e Lella Gallifuoco della pizzeria «Da Pasqualino 1931».
«Lo spazio a TuttoPizza 2024 - commenta Marco Riggi, ceo di Molini Riggi - è arrivato in un momento importante per Molini Riggi. A Napoli per noi è iniziato il nuovo progetto di comunicazione della nostra linee di farine per pizza che provengono da macinazione a pietra e da grani italiani al 100 per cento. È un momento di svolta importante, perché tra qualche mese inaugureremo anche il nuovo Molino ad Assoro, punto strategico da sempre per la filiera del grano sin dai tempi dall'antica Roma. La Sicilia è stata granaio d'Italia e Riggi oggi ha l'obiettivo di conservare questa peculiarità. Da sempre abbiamo tutelato i grani antichi siciliani e da qualche anno mio fratello Alessandro, direttore tecnico della produzione, ha messo in luce la capacità delle nostre farine per creare un prodotto di altissima qualità in linea con i tempi, guardando con molta attenzione alle esigenze dei pizzaioli e dei maestri della lievitazione».
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