GELA. L’Udc si riorganizza a Gela, nel tentativo di andare oltre l’esperienza elettorale cuffariana e i numeri alle urne del passato. La guida del partito è stata assegnata a Salvatore Incardona, da alcuni anni esponente dei giovani dell’Udc. «Non ripartiamo da zero – dice il neo segretario cittadino – ripartiamo, invece, dai giovani.
L’Udc vuole tornare a fare politica partendo dai cittadini, soprattutto da chi si trova maggiormente in difficoltà e penso principalmente agli operai dell’indotto Eni». A fianco del neo segretario, c’era l’assessore regionale e leader siciliano del partito Gianluca Miccichè. «Abbiamo scelto di dare spazio agli under quaranta perché vogliamo un partito nuovo – spiega prima di celebrare il congresso – a Gela, bisogna affrontare un serio rischio sociale. Il caso Eni, devo dire, continua ad essere monitorato dalla giunta regionale e, come assessore al lavoro, credo che riusciremo a trovare una soluzione, soprattutto per quanto riguarda l’indotto della fabbrica».
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